venerdì 25 novembre 2011

25 NOVEMBRE: Giornata mondiale contro la Violenza sulle donne.

La "Giornata mondiale contro la violenza sulle donne" è stata indetta dall’Assemblea generale della Nazioni Unite  tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999. L'Assemblea Generale ONU ha ufficializzato la data del 25 Novembre in ricordo del brutale assassinio del 1960 delle tre sorelle Mirabal, considerate esempio di donne rivoluzionarie per l'impegno con cui tentarono di contrastare il regime Di Rafael Léonidas Trujilllo, il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nel caos per oltre 30 anni.


Anche quest'anno la ricorrenza giunge come un momento di riflessione. Se si leggono i dati che riguardano l'Italia, le cifre sono da brivido: l'esercito delle vittime è composto da sette milioni di donneNell'universo femminile una donna su tre, tra i 16 e i 70 anni è stata colpita nella sua vita dell'aggressività di un uomo e nel 63% dei casi, alla violenza hanno assistito i figli(dati Istat). 

Le più numerose ad essere colpite sono le donne più giovani, quelle tra i 16 e i 24 anni, ma nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate: il 96% delle donne non parla con nessuno delle violenze subite. I maggiori responsabili delle aggressioni sono i partner, artefici della quota più elevata di tutte le forme di violenza fisica, mentre tra le violenze in famiglia, i maggiori responsabili risultano gli zii. 


Difficilmente si riuscirà ad eliminare questo vile fenomeno ma bisogna riuscire a limitarlo sempre di più.  
Si deve  intervenire nel contesto familiare con pratiche educative che favoriscano la cultura dell'antiviolenza  e scoraggino il culto della sopraffazione, fin dalla prima infanzia. 
Si deve intervenire anche nel contesto sociale ed è necessario che il tema della Violenza sulle Donne sia inserito in maniera programmatica nelle agende dei Governi e che ci sia un'intransigente assunzione di responsabilità da parte di tutte le istituzioni.  
Si deve intervenire soprattutto nell'alimentare tanto coraggio sia nelle donne e soprattutto negli uomini: il coraggio di denunciare ed il coraggio di rispettare!

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