lunedì 30 gennaio 2012

E se un giovane si candidasse a Sindaco?

È da tempo che me lo chiedo e che lo chiedo in giro. La risposta, nel 99% dei casi, arriva fulminea e categorica: non aspettiamo altro!! 
Affrontiamo però la questione partendo dalla domanda opposta.
Davvero un giovane, con poca esperienza politica, senza aiuti dall’alto e con una visione (per forza di cose!) limitata di ciò che significa amministrare (bene!) una città potrebbe rivelarsi l’unica via d’uscita dalla totale sfiducia che si avverte in paese verso coloro che per anni hanno occupato la scena politica in comune…e in provincia?!
Tanto facile, tanto difficile.A questo punto il dibattito è aperto. Voglio soltanto mettere "in gioco" ulteriori argomentazioni per poter allargare la discussione verso nuovi orizzonti. Le caratteristiche principali del mio giovane candidato a Sindaco dovrebbero essere: OPEN-MINDED, PREPARATO, LUNGIMIRANTE, UMILE, ONESTO e ovviamente SANTACROCESE. Una simile candidatura avrebbe sicuramente tanti punti di forza a partire dall’avvento di nuove ideenuovi metodi di problem-solvingnuove faccenuovi scenari amministrativi e soprattutto servirebbe a dare un netto e inedito segnale di discontinuità.
Utopia o con un pizzico di coraggio potremmo davvero arrivare a crederci?

Allo stesso modo un giovane, seppur con le caratteristiche sopracitate, avrebbe comunque dei limiti tangibili che forse, in tempi duri come quelli che stiamo vivendo, le impellenti necessità amministrative di un comune non riuscirebbero a sopportare: poca esperienza per troppe responsabilitàtroppo esposto a fronte di poche tuteletroppo discontinuo…insomma sarebbe di troppo!
Pessimisti o davvero un giovane piazzato lì sarebbe carne da macello in mano ad avvoltoi affamati?
Piccola curiosità: Salvatore Paradiso, ha 18 anni ed è il sindaco più giovane d'Italia. Amministra il comune di Bonea, paese di 1.500 abitanti nel Beneventano. Appena eletto ha dichiarato: "Ero ad una riunione politica con papà ed un amico disse "Lui non può ricandidarsi, perché non lo fai tu?" Mi piacerebbe fare qualcosa per il nostro paese". Circa la sua posizione politica e il suo programma invece ha detto: "Mi piacciono le idee di Grillo, ma sono un moderato, sono di centro. Rutelli? Ci ho parlato al telefono, ha detto che vuole conoscermi. Vogliamo portare qui la connessione wireless, saremo tra i primi Comuni a farlo, vogliamo realizzare un Forum giovanile ed un Festival estivo".

A questo punto a Santa Croce il tempo stringe ma io ho bisogno di un po’ più di tempo per rifletterci su e poter dare la mia risposta.
Chissà cosa si dirà in giro?!
Siamo pronti ad appoggiare la candidatura di un giovane a Sindaco della nostra città?? 

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